PUNTO DEL PROGRAMMA

In un momento di repentina trasformazione del contesto sociale e di decrescita economica, la famiglia, intesa come nucleo fondamentale della società, rappresenta un punto di riferimento assoluto, allo stesso modo la scuola e tutte le attività formative ed educative vanno sostenute ed incentivate.

Le proposte per le persone diversamente abili:

Consolidare e ampliare il sistema di offerta domiciliare nei percorsi di cura e di intervento socio assistenziale e sociosanitario (ADI e SAD)

Garantire un aiuto valido ed efficace all’integrazione scolastica, altresì una particolare attenzione alla completa rimozione degli ostacoli di natura fisica, psichica e ambientale. I cittadini hanno segnalato, a tal proposito, la valenza positiva del coinvolgimento degli alunni con disabilità in percorsi di inclusione da attuare mediante nuovi progetti, che siano capaci di coinvolgere, accogliere ed integrare ragazzi con diverse patologie in contesti storici, artistici e culturali della città.

Studiare percorsi e progetti finalizzati al lavoro e inclusione sociale dei disabili, sostenendo l’attivazione di un Centro Sociale Polivalente per persone disabili, obiettivo di servizio da realizzare con le altre istituzioni e le associazioni di volontariato

Aprire uno Sportello Informa Disabili quale punto di riferimento cui rivolgersi per avere informazioni su leggi, attività e qualsiasi altra proposta, in favore delle persone disabili. Il centro servirà anche a raccogliere richieste e/o proposte per nuove iniziative da sottoporre all’attenzione della stessa amministrazione. Per i ragazzi disabili arrivati alla maggiore età si favoriranno eventi e/o attività che permetteranno loro di integrarsi con i loro coetanei.

Infine attivare tutti gli interventi che condurranno ad una “Politica dello Sport per tutti”, con la nomina di un Garante per le disabilità, e coinvolgendo tutte le strutture associative e società sportive per migliorare un’offerta ampia alla pratica sportiva senza barriere, intercettando fondi e bandi ad essi dedicati.

Le proposte per il Sociale

Le difficoltà in cui oggi versano le famiglie sono principalmente di carattere economico e sociale. Vogliamo focalizzare l’attenzione principalmente sugli anziani, sulle persone disabili, e sulle famiglie in difficoltà a causa della perdita del lavoro.
Per creare un’efficiente rete di servizi è necessario che si coinvolgano le organizzazioni di volontariato e di cooperazione sociale presenti nel territorio, al fine di rispondere tempestivamente ed efficacemente ai bisogni del singolo. E’ necessario pertanto non abbassare la guardia e garantire il sostegno alle famiglie più bisognose, valorizzando anche la realizzazione di progetti culturali e sociali, che possano coinvolgere ed integrare le varie etnie presenti sul territorio, con particolare attenzione alla figura della donna, per avviare una serena ed armonica convivenza, dove ogni soggetto deve avere e fare la sua parte con senso di responsabilità.
Promuovere nuove forme di collaborazione con le persone non occupate e con i percettori del reddito di cittadinanza, che a fronte di erogazione e contributi da parte del comune o dello Stato possano fornire servizi a supporto della collettività (ad. Es.: interventi di manutenzione del verde urbano, pulizia delle aree pubbliche, gestione dei servizi igienici pubblici, etc);
Non lasciare soli gli anziani sostenendo le famiglie nella gestione quotidiana di situazioni difficili per alleviare la solitudine delle persone. Insieme al volontariato attivare un punto di aggregazione per la terza età, all’interno del quale saranno previsti corsi, laboratori e attività che favoriscano il mantenimento di interessi e di quelle abilità che, a causa della malattia, si vanno perdendo