PUNTO DEL PROGRAMMA

Per questo scopo sarà realizzata una Accademia per la piccola impresa, Irpinia Lab-Form, che sarà dedicata alla formazione avanzata di competenze professionali per gli operatori economici esistenti e per la specializzazione di giovani orientati a impegnarsi nei settori economici distintivi sia come dipendenti, che mediante la costituzione di nuove piccole imprese e cooperative, utilizzando fondi e risorse ampiamente disponibili, europei e nazionali, solitamente non valorizzati a livello locale. Un’Accademia per la piccola impresa rappresenta anche un’opportunità di lavoro per professionisti residenti, e per l’attrazione di studenti e professionisti docenti di altri territori e realtà, creando anche economie collaterali e indotte nella città di Grottaminarda.

La cultura merita un impegno particolare per lo sviluppo della conoscenza diffusa, del senso civico e per divenire oggi cittadini planetari.

In tal senso pare di particolare importanza l’incentivazione alla realizzazione di un centro polivalente per lo sviluppo della cultura, dal cinema, alla letteratura, alla musica, anche valorizzando una memoria importante come la ricostituzione di una banda cittadina composta da giovani talenti da riconoscere e creare.

La nascita di un Centro Studi per la digitalizzazione della storia locale, dell’archeologia, della fotografia e delle tradizioni, rappresenta un obiettivo necessario per lo sviluppo della memoria e per la creazione di progetti di conoscenza e condivisione della civiltà locale in un’ottica aperta al dialogo con il mondo. Per questa via sarà possibile dare spessore a realtà esistenti come il patrimonio custodito al Castello d’Acquino o quello presente nel Convento di Carpignano. Le iniziative culturali del Centro, anche a carattere ampio, e con particolare attenzione a declinare nell’attualità i contenuti, possono trovare nel Convento un importante interlocutore. Le tematiche ambientali e paesaggistiche, insieme a quelle della sostenibilità sono materia di studio e manifestazioni culturali del Centro, al fine di agganciare le tematiche della tradizione agli sviluppi e alle innovazioni del presente.

Istruzione e formazione

Oggi Il sistema formativo richiede una profonda innovazione e ha come primo obiettivo la crescita civile e lo sviluppo delle competenze per essere cittadini del mondo. Sono molte le opportunità che si possono sfruttare oggi, a livello regionale ed europeo dalle quali la nostra città rimane esclusa. La formazione eroga conoscenza non semplice addestramento. Forma cittadini, non macchine da lavoro. Libera opportunità nelle scelte, non convoglia nell’imbuto delle organizzazioni produttive, ma apre a possibilità ampie di innovazione e crescita personale e sociale.

La scuola è la principale colonna portante di ogni comunità e va pertanto supportata ed aiutata, lo sviluppo della fase educativa e formativa è determinante per l’inversione di tendenza dell’attuale crisi sociale ed economica.

Oltre ad intervenire sul fenomeno della dispersione scolastica, la pandemia da Covid19 e, in particolare, l’impatto della povertà educativa digitale hanno reso evidente questo un fenomeno che richiede un’analisi sempre attenta e aggiornata, pronta a coglierne l’evoluzione e le trasformazioni e a riconvertire le metodologie di intervento con progetti che diano risposte adeguate al problema.

Prevediamo un tavolo permanente tra assessorato all’istruzione, dirigenti scolastici e rappresentanti eletti negli organi collegiali per favorire un dialogo costante volto alla stipula di un patto che preveda il coinvolgimento degli stessi nelle decisioni inerenti le problematiche scolastiche.

Iniziando dal potenziamento dei piani di diritto allo studio, realizzazione in ambito scolastico di progetti/laboratori di attività artistiche, educazione musicale, sportiva, civica e digitale con previsione di aperture pomeridiane.

In questo momento di ondate migratorie sarebbe opportuno attivare un progetto pomeridiano e/o serale con le istituzioni scolastiche per corsi base di Italiano scritto-parlato per gli immigrati residenti sul nostro territorio.

Collaborazione su temi di carattere generale, o specifico, fornendo le competenze di esperti su singoli settori, organizzando incontri in varie materie (ambiente, protezione civile, sicurezza stradale etc.).

Coinvolgere le aziende agricole per attivare progetti tipo “Orto didattico”, dove i bambini possono imparare la coltura di ortaggi veri, piantare i semi e vederli gradualmente trasformarsi in piante imparando ad osservare la natura, i suoi ritmi lenti e perfetti, il ciclo delle stagioni ed a raccogliere i frutti di questo lavoro.